giovedì 12 maggio 2011

Uno Nessuno Centomila, un teatro, un dittatore

Un teatro vuoto
centomila facce senza volto.
Il popolo dell'assenza
abita il non luogo dove
solo uno coglie l'energia animale esplosa,
senza che nessuno nel disastro
cerchi la sua anima perduta,
perché non sente il peso dell'inesistenza,
e l'officiante ne canta, per lui, per uno,
il possesso di centomila facce senza volto.

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