mercoledì 18 maggio 2011

Il Tempo e la conoscenza dell'Anima

Parlando del tempo in un accostamento filosofico del suo essere e del suo trascorrere, Jorge Luis Borges nel saggio "Il tempo e J. W. Dune" * cita Arthur Schopenhauer "che scriveva che la vita e i sogni erano fogli dello stesso libro, e che leggerli in ordine è vivere; sfogliarli a caso, sognare."
Se vi capiterà di sognare, come a volte accade, e improvvisamente, nella notte vi svegliaste e come se foste un'altro osservatore, e, vedeste il vostro futuro, voi stessi, le persone che conoscete, i vostri figli e, quella piega che immaginate sia una traslazione temporale dello spazio, può anche darsi che non sia un sogno, una pagina aperta a caso che vi porta nel futuro, ma l'ultima delle nostre anime che guarda indietro, per guardare la prima anima, quella che crediamo di conoscere.


*Il saggio è contenuto nel libro "Atre inquisizioni" di J. L. Borges, Feltrinelli "Universale Economica", 2009- pag. 28. John William Dunne citato nel saggio, nella sua "seconda vita", come un visionario o, se preferite, un sognatore, indagò sulla vera natura del "tempo" .

Scrivevo questa riflessione ieri sera, mentre ascoltavo un brano di Franco Battiato che non sentivo da "Tempo": Ecco com'è che va il mondo

Nessun commento:

Posta un commento