martedì 24 luglio 2012

Le cose che tengo di sotto

Scendo affannato
gli scalini sconnessi
che precipitano nella polvere della mia vita
la parte oscura
comincio a contarli
ricontarli
dieci, dieci
erano dieci
ma la mia ansia li ha centuplicati.
Devo scendere 
là sotto ho riposto
quello che cerco
là sotto al buio
le cose piú inconfessabili,
il libro della purezza
niente parla di me, oramai
non più
lasciato il segno e dimenticate.
Le foto più brutte
le cattive compagnie.
Viaggio al centro della terra,
mille emozioni per finire
solitario
nella scatola della mia pigrizia
una cosa avevo dimenticato
eccola la magia
che non è mai diventata adulta.
Nell'angolo più buio
la ritrovo
era lì,
come me la ricordavo,
perchè mi hai lasciato al buio, tutto questo tempo,
ho pianto
quando ho rivisto il mio amore.

Nessun commento:

Posta un commento