giovedì 26 agosto 2010

Trilogia della luna piena

.
Tieni ferma la mia testa
non lasciare che vertigini interminabili
compiano il miracolo di
milioni di immagini che partoriscono
il volto pallido della madre dell'amore,
non lasciare compiere di declinazioni celesti
magici allineamenti,
lascia che la mia mano vigliacca recida
il cordone
che si annulli tutta l'energia dei mondi
perché possa essere
solamente un punto luminoso
e finalmente
solitario assaporare il piacere della morte.


Chi ero
se ora sono deserto
Chi ero
se le sorgenti del mio passato
muoiono in sabbiose illusioni
Chi ero
se la madre di tutte le madri
mi appare genitore di angosce
Chi ero
se ti tocco e non mi basta
Chi ero
se l'energia che sento
nasce prima che nascessi.
Solamente il desiderio di vivere
ora che sono
sento lontano come
quando ero.


Madre perdona un cuore che ama
componi la tua magia di vita
senza ascoltare
le voci di anime perdute
che l'universo disperde
nell'infinito cielo dei morti



.

Nessun commento:

Posta un commento