martedì 2 marzo 2010

Figli

Quando ieri gardavamo il mare, seduti sul legno duro della scala che porta al giardino più basso, Agnese ammirando la parete di rovi che cresce, senza regole, tra noi e la vista dell'acqua, scende per un attimo dal suo pianeta, e mi comunica:"che bello il rovo, tiene lontano i ladri", e io, terrestre e materiale: "cosa possono rubarci, di così prezioso; possono rubarci la poesia?", la risposta di Agnese: "No". Siamo rimasti abbracciati a guardare il mare senza più dire una parola. Poesia è il silenzio che condividi con le personi che ami, e lo difendi,come il rovo, dai ladri di emozioni.

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